Il coriandolo, antica e intensa spezia

Il coriandolo (Coriandrum sativum) è una pianta erbacea annuale originaria dei paesi del Mar Mediterraneo.

E’ famoso per essere chiamato il prezzemolo cinese, appartiene infatti alla stessa famiglia.

Le sue radici sono sottili e leggermente ramificate. Il suo fusto è eretto e solitamente raggiunge i 30-50 cm, con ramificazioni nella parte superiore.

La disposizione delle foglie è alternata:nella parte inferiore sono appena incise e provviste di gambo, mentre in quella superiore sono frastagliate e senza gambo. I suoi fiori sono bianchi o rosa e i suoi frutti aromatici vengono utilizzati come spezia: sono dolci con un lieve sapore di limone e sono meno piccanti delle foglie.

I frutti del coriandolo sono uno degli ingredienti principali del garam masala, una miscela di spezie molto usata nella cucina indiana, sud americana e orientale in genere, e attualmente un po’ meno in quella Europea.

La pianta viene anche chiamata erba cimicina a causa del suo profumo, simile a quello delle cimici.

PROPRIETA’

Il coriandolo è una pianta sgonfiante e antispasmodica, è quindi un buon rimedio naturale contro coliche addominali, difficoltà digestive e gonfiore.

In dosi controllate è efficace per contrastare inappetenza, gonfiore intestinale, digestione difficile e stitichezza, ma non bisogna comunque abusarne perchè se usato in dosi eccessive è inebriante e può causare disturbi nervosi e fastidi renali.

E’ inoltre un valido stimolante: attenua il senso di fatica, combatte l’inappetenza e lo rende un buon tonico per l’attività cerebrale e per il sistema nervoso.
Il coriandolo ha inoltre un effetto fungicida e antibatterico.

Un recente studio scientifico pubblicato sul Journal of Medical Microbiology attribuisce all’olio essenziale di coriandolo anche proprietà antibatteriche, suggerendone un possibile impiego nelle formulazioni antimicrobiche.

COME USARE IL CORIANDOLO

Con il coriandolo si può preparare un infuso digestivo, efficace e dal sapore aromatico: basterà mettere 2 grammi di semi di coriandolo in 100ml di acqua bollente per qualche minuto. Un paio di cucchiai dopo i pasti saranno sufficienti per favorire la digestione e l’eliminazione dei gas intestinali.

L’infuso di coriandolo, unito all’acqua del bagno, può essere impiegato come stimolante e aromatizzante per attenuare il senso di fatica.

CURIOSITA’

Il coriandolo era molto conosciuto in antichità e Plinio il Vecchio suggeriva di mettere alcuni semi di coriandolo sotto il cuscino per prevenire febbre e mal di testa.
Quando si semina il coriandolo è bene sapere che può influenzare la crescita delle piante vicine: ad esempio il finocchio soffre se coltivato accanto al coriandolo mentre l’anice ne trae vigore.

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