Distanziali auto: cosa sono e quali acquistare?

Tra i diversi strumenti da utilizzare per la personalizzazione estetica della propria auto troviamo i distanziali, degli spessori da montare tra il mozzo e lo pneumatico, che permettono di far sporgere le ruote verso l’esterno.

Questa modifica è effettuata prevalentemente sulle auto sportive o per dare un aspetto più sportivo ad un’autovettura e, oltre a migliorare l’estetica dell’auto, permette di aumentare la tenuta in curva e di migliorare la stabilità.

È necessario misurare la distanza che separa lo pneumatico sia dal passaruota che dalla carrozzeria, successivamente è importante misurare il diametro del mozzo dove verrà applicato il distanziale. Il distanziale deve combaciare perfettamente con il mozzo e bisogna evitare di creare gradini a causa della differenza tra i due diametri, particolare attenzione deve essere rivolta alle viti da utilizzare.

I consigli dei ricambisti, generalmente, sono molto comuni: si consiglia, infatti, di scegliere dei distanziali per ruote di una misura inferiore rispetto alla misura effettiva delle distanze.

Distanziali per auto misure e tipologie

L’installazione dei distanziali per auto è obbligatoria quando si montano dei freni maggiorati, perché garantiscono il corretto funzionamento dei cerchi e dei sistemi di frenatura.

Esistono tanti e diverse tipologie di distanziali per ruote disponibili sui siti di autoricambi o nei centri specializzati. Le misure più acquistate dei distanziali auto variano tra i 15 e i 20mm.

In commercio, sono presenti distanziali per qualunque tipo di autovettura e garantiscono un aumento di carreggiata tra le ruote. Alcune delle tipologie di distanziali più presenti in commercio sono:

  • distanziali auto a doppie colonnine;
  • distanziali con bordo di centraggio fissato sul mozzo;
  • distanziali tecnici senza bordo di centraggio;
  • distanziali auto a fori passanti senza bordo di centraggio.

Prima di montare i distanziali sulla propria auto è opportuno conoscere le eventuali problematiche che possono usurare le altre componenti meccaniche dell’automobile. In alcuni casi, i distanziali possono cambiare i parametri delle sospensioni e provocare l’usura precoce dei cuscinetti e del sistema frenante.

Come sono fatti i distanziali auto

Nella maggior parte dei casi, i distanziali sono realizzati in alluminio addizionato di magnesio: la loro superficie viene indurita attraverso un processo di lavorazione dei metalli (anodizzazione) che produce un sottile strato di ossido. Questa lavorazione aumenta la resistenza dei distanziali ai graffi e migliora la durezza.

Per applicarli, è necessario utilizzare delle viti speciali che sono in grado di fissare il distanziale al mozzo, ovvero delle viti che hanno almeno 10 o 12 mm di filettatura così da soddisfare la profondità di alloggiamento presente nel mozzo e da evitare la rottura della filettatura. Le viti non devono sporgere dalla superficie del montaggio del cerchio.

È opportuno acquistare prodotti originali e di scegliere aziende produttrice di distanziali conosciute e ben recensite, in modo da poter avere una garanzia valida sull’affidabilità del prodotto e sulla sua realizzazione. I modelli che non provengono da ditte ufficiali non sono in grado di garantire la sicurezza necessaria per la guida dell’auto e possono causare danni costosi.