La coibentazione rapida ed efficace con poliuretano a spruzzo

A seguito di innumerevoli sperimentazioni scientifiche e diverse prove tecniche per una coibentazione efficace degli immobili, appartamenti, attici, villette o magazzini industriali, semplice ed ecosostenibile, si è potuto constatare che uno dei migliori materiali in circolazione per la realizzazione di interventi di isolamento termico è il poliuretano espandibile. Esso è piuttosto rinomato tra gli operatori dell’edilizia e selezionato per la sua struttura molecolare che garantisce adesione alle superfici di ogni genere e la giusta elasticità. Nell’ambito della coibentazione degli interni, il polimero tuttofare viene apprezzato per l’isolamento termico con elevata riduzione dei costi e dei consumi giornalieri. Una minore emissione di anidride carbonica significa un ambiente più sano per l’intera famiglia ed aria pulita.

La tecnica innovativa a spruzzo

La coibentazione con poliuretano a spruzzo assicura i livelli massimi di isolamento, uno spazio vitale ottimale per le quattro stagioni, e una conducibilità termica che raggiunge i minimi storici. La tecnica a spruzzo ha spodestato quella tradizionale che prevedeva l’impiego di una serie di pannelli di poliuretano collegati tra loro. Quella tradizionale prevedeva costi più elevati per il cliente e tempi lunghi per le operazioni di taglio da compiere in fabbrica. Spesso si presentavano leggere imperfezioni al momento del montaggio dal cliente, questi e tanti altri problemi sono stati risolti dalla nuova tecnica a spruzzo che assicura uniformità e la massima precisione in quanto si adegua pienamente a tutte le superfici come muratura, legno, cemento, acciaio oppure vetro. L’operazione viene compiuta direttamente sul cantiere da un operatore formato su questa speciale tecnica. A pochi minuti dalla posa, la polimerizzazione si autodefinisce e la schiuma poliuretica diventa inerte dal punto di vista fisico e chimico. I residui dell’operazione possono essere smaltiti presso una normale discarica.

I lati positivi del poliuretano a spruzzo

Le aziende che praticano la tecnica a spruzzo registrano una serie di benefici sotto diversi aspetti.

La grandissima resistenza del polimero espandibile alla pressione applicata su una determinata superficie, pari a 25 tonnellate per metro quadrato, che la rendono perfettamente calpestabile dopo diversi minuti dall’applicazione del materiale in ambienti civili oppure industriali.

Non si dovrà più temere il rischio che il possibile incendio, scoppiato all’interno dell’abitazione, magari per un guasto elettrico o per un cortocircuito o per una leggera distrazione, si propaghi rapidamente tra le stanze in quanto il poliuretano a spruzzo ha, per sua natura, una formidabile resistenza alle fiamme e si oppone alla loro propagazione con forza. Un vero e proprio salvavita.

Un composto che protegge l’immobile non soltanto dal fuoco ma anche da eventuali infiltrazioni dell’acqua piovana perché completamente impermeabile a qualsiasi tipo di liquido, capace di insinuarsi dall’alto o dal basso. Una vera e propria barriera naturale dalle insidie per le pareti degli ambienti di casa come idrocarburi, muffe o altri microrganismi. Le stesse pareti non avranno più bisogno di ulteriori ritocchi o lavori di muratura. I vapori, invece, saranno liberi di passare attraverso la famosa struttura a celle chiuse del polimero espandibile, senza causare aloni o macchie alla pittura.