Il mercato del trading continua a crescere

Uno dei settori che sta facendo registrare la crescita maggiore è quello del trading online. Dopo gli scandali finanziari degli ultimi anni sono sempre di più le persone che preferiscono gestire in autonomia i propri investimenti finanziari. Quello che è cambiato, di fatto, è la fiducia. Mentre in passato ci si fidava della banca, pensando che i propri soldi erano al sicuro, oggi ci si è reso conto che è molto meglio gestire i propri risparmi in autonomia.

Non a caso è aumentato anche il numero di broker per il trading online. Oggi esistono oltre 80 broker che lavorano sul territorio italiano e che offrono strumenti professionali per esperti e per principianti del settore. Un mercato, come detto, in continua crescita anche per ciò che riguarda i primi dati diffusi per l’anno in corso.
Le tipologie di account dei broker di trading

Quando si decide di cimentarsi con le valute internazionali sulle piattaforme di trading online del trading, sarà essenziale scegliere un broker valido e sicuro. Riguardo quest’ultimo aspetto, si potrà valutarne l’affidabilità in base alle licenze possedute dalla piattaforma, ossia le autorizzazioni che garantiscono la trasparenza e la correttezza della società nei confronti degli utenti registrati. Relativamente alla qualità complessiva del broker, questa è definita anche dalle tipologie di account proposte ai nuovi utenti.

Alcune piattaforme di Forex ne propongono di svariati, ognuno associato a servizi proporzionali all’entità del deposito versato. Così, ad esempio, un utente che attiva un conto di base potrà accedere ad un determinato livello di assistenza, oltre ad una quantità definita di materiale didattico; chi invece decide di effettuare un versamento più consistente, potrà usufruire di funzioni più avanzate, tipiche di un account “vip”: segnali di trading integrati alla piattaforma, numerosi strumenti di analisi tecnica e visualizzazioni grafiche, il supporto individualizzato di un account manager sempre disponibile e bonus di benvenuto piuttosto generosi.

Non tutti i broker adottano questa politica: alcuni preferiscono non differenziare gli account in base al versamento, offrendo così a tutti gli utenti la stessa esperienza di trading, caratterizzata dagli stessi servizi di assistenza e dagli stessi strumenti tecnici. In questo caso, i conti saranno solo due, quello in modalità demo e quello reale. Queste piattaforme si rivelano particolarmente utili per chi non ama astrusi calcoli per definire i bonus di benvenuto o tipologie di conti complicati, associati a lunghe procedure di attivazione: ci si registra, si versa il deposito e si inizia a tradare sul Forex senza dover selezionare tipologie, bonus e servizi.

Al momento della scelta del broker e del tipo di account, si consiglia di tenere in considerazione due aspetti specifici: l’entità del deposito minimo e quella degli ordini che si possono effettuare con l’interfaccia. Alcuni broker consentono di accedere alle interfacce con soli 100 euro, altri richiedono 200 o 250 euro, altri ancora permettono di attivare un conto solo con somme superiori. Lo stesso vale per gli importi minimi, per cui, specie se non si dispone di un capitale consistente, si suggerisce di fare una ricerca su internet, in modo tale da trovare i broker più accessibili al proprio budget.